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Essere sicuri di se.
Semplice a dirsi ma difficile a farsi, amarsi e accettarsi sono tra i comportamenti più difficili da adottare,
Ve lo dice una che ci ha impiegato degli anni per farlo.
Ebbene si sono una delle tante che a scuola non aveva la fila, una delle tante che veniva presa in giro, una delle tante che almeno una volta nella vita si è sentita definire “brutta”.
Venivo derisa per le tette mancanti, caratteristica che invece nella mia famiglia sembrava abbondare (all’epoca le aveva pure mio fratello!) e per le mie labbra a canotto, strana eredità genetica di cui nessuno della mia famiglia sembra essere portatore!
Ho odiato l’immagine riflessa allo specchio per anni, invidiando le ragazze popolari che conoscevo a cui venivano rivolti sguardi maschili che mi evitavano come la peste.
Crescendo ho imparato che l’aspetto fisico non è tutto nella vita, che ogni individuo è unico e irripetibile e che è molto meglio avere una forte personalità piuttosto che un bel faccino fine a se stesso. Ho imparato a piacermi, ad amare l’immagine che vedevo riflessa allo specchio con le sue imperfezioni perché mi rendono ciò che sono e soprattutto ho imparato a valorizzarmi, ad avere il mio stile, ad avere il coraggio di essere unicamente me stessa. Smettete di voler somigliare all’amica figa, alla sorella estrosa, alla collega che fa la ventenne, pensateci: che c’è di bello nell’essere la copia di qualcun’altro?
Bene arrivate a questo punto posso già anticiparvi che il viaggio nella moda sarà all’insegna della ricerca di voi stessi attraverso giochi di colore, di stili e fantasie che più vi appartengono, facendovi dire “non vorrei essere nei tuoi panni perché sto già tanto bene nei miei!”. Buon inizio!